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Spesometro - Migliorie e Correzioni apportate dalla rel. 3.9.6 alla rel. 3.14.4

 

Sommario
In questo articolo vengono riportate le migliorie e le correzioni che sono state apportate al software gestionale dalla versione 3.9.6 (rilasciata a Gennaio 2014) fino alla versione 3.14.4 (rilasciata a Febbraio 2018).

 

Spesometro
Questo articolo ti è utile per verificare se la tua attuale versione del software gestionale è allineata alle più recenti disposizioni sulla normativa dello Spesometro.
Per prima cosa verifica la versione installata nella tua azienda e poi consulta i due elenchi sotto riportati per conoscere in ogni versione quale miglioria o correzione è stata implementata relativamente alla procedura dello Spesometro.
Se una o più novità relative allo Spesometro ti sono necessarie, ma hai verificato che attualmente possiedi una versione precedente del software, richiedi un aggiornamento del software alla Antos Srl con una delle seguenti modalità:

  • inviaci la richiesta di aggiornamento all'indirizzo di posta elettronica: assistenza@antos.it
  • invia la richiesta di aggiornamento all'indirizzo e-mail del nostro consulente che vi segue se in tuo possesso
  • contattaci al numero di telefono 071 7108201

 

Migliorie apportate sulla procedura dello Spesometro

Nr

Descrizione

Release in cui è stata introdotta

6957

Comunicazioni Digitali: semplificazioni Comunicazione dati fatture

A seguito della conversione del decreto legge n. 148/2017, c.d. decreto fiscale 2018, l'art. 1-ter prevede:
a) la facoltà per il contribuente di trasmettere la comunicazione dati fatture semestralmente limitando gli stessi alla partita
IVA dei soggetti coinvolti nelle operazioni, o al codice fiscale per i soggetti che non agiscono nell'esercizio di imprese, arti e
professioni, alla data e al numero della fattura, alla base imponibile, all'aliquota applicata e all'imposta nonché alla tipologia
dell'operazione ai fini dell'IVA nel caso in cui l'imposta non sia indicata in fattura; b) in luogo dei dati delle fatture emesse e
di quelle ricevute di importo inferiore a 300 euro, registrate cumulativamente ai sensi dell'art. 6, commi 1 e 6, del
regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 dicembre 1996, n. 695, è in facolta dei contribuenti
trasmettere i dati del documento riepilogativo. L'agenzia delle Entrate ha di conseguenza modificato lo schema XML
comunicazione dati fattura rendendo facoltativi i dati anagrafici e prevedendo un nuovo tipo documento TD12 riservato ai
documenti riepilogativi.
Il nuovo schema non cambia il contenuto della comunicazione e sarà utilizzabile già per la comunicazione dati fatture del
secondo semestre del 2017. Per il 2018 la procedura di preparazione delle comunicazioni dati fatture propone un periodo
corrispondente al trimestre e l'utente può già avvalersi di tale facoltà modificando il periodo di estrazione.
In aggiornamento del database aziendale viene inserito il nuovo tipo documento TD12 nella tabella MA_EICoding.
La procedura che prepara le comunicazioni dati fatture estrae ora anche i documenti IVA intestati a Soggetti per documenti
riepilogativi, questi documenti IVA vengono trasmessi con tipo documento TD12 indipendentemente dal tipo documento
indicato nel modello contabile. Qualora si desideri continuare ad escluderli occorre attivare il nuovo parametro Escludi
documenti di soggetti riepilogativi (Parametri CADIWEB nei Parametri Comunicazioni digitali).
Il file xml generato/trasmesso al Digital Hub è stato adeguato al nuovo schema XSD pubblicato dall'Agenzia delle Entrate e
di conseguenza i dati anagrafici del Cedente/Prestatore e Cessionario/Committente non sono più utilizzati. Qualora si desideri
continuare ad inviarli occorre attivare il nuovo parametro Invio dati anagrafici (Parametri CADIWEB nei Parametri
Comunicazioni digitali).
NOTA BENE:
Le semplificazioni previste dal legislatore consistono in facoltà date ai contribuenti e non obblighi. Di conseguenza lo
schema XSD non è stato modificato nel contenuto ma solo nei vincoli di obbligatorietà di alcuni campi.
E' possibile continuare a comunicare i documenti IVA completi dei dati anagrafici e non è obbligatorio comunicare le fatture riepilogative.
Pertanto non è indispensabile installare questo aggiornamento presso l'utente per l'invio della Comunicazione Dati Fatture del
secondo semestre 2017 scadente al 28/2/2018.

3.14.3

7011

Comunicazione dati fatture clienti/fornitori extra-UE

Si richiede la possibilità di indicare il fornitore originale nella Comunicazione dati fatture per le bollette doganali o per i
servizi ricevuti da soggetti extra-ue per i quali si registra autofattura intestata all'azienda stessa.
A questo scopo viene utilizzato un campo già esistente ovvero il cliente/fornitore Black List presente sia nei documenti
emessi che nei documenti ricevuti (MA_JournalEntriesTax.BlackListCustSupp). Tale campo viene inizializzato con il
Codice per black list se indicato in anagrafica clienti/fornitori altrimenti con il cliente/fornitore di testa del documento
emesso/ricevuto.
In anagrafica clienti/fornitori il campo viene spostato dalla scheda Black List alla scheda Comunicazioni IVA e assume la
descrizione "Codice in comunicazione".
In tutte le procedure, funzioni e report della Comunicazione dati fatture viene quindi ora utilizzato il campo cliente/fornitore per le comunicazioni invece che il cliente/fornitore di testa del documento emesso/ricevuto.

3.14.3

7027

Cancellazione documento IVA presente in Comunicazione Dati IVA

Sarebbe utile che al tentativo di cancellazione di un documento IVA venisse visualizzato lo stesso avvertimento che compare
entrando in modifica quando è già presente in una Comunicazione Dati IVA.

3.14.3

6847

Eliminazione Comunicazione dati fatture inviata a FATEL/CADI

E' ora possibile eliminare la Comunicazione dati fatture già inviata a FATEL/CADI (avente stato da Gestire in
FATEL/CADI) nel caso non sia ancora stata generata la comunicazione su FATEL/CADI. Qualora su FATEL/CADI anche
solo una fattura sia in stato diverso da "Da validare" o "Validata" la cancellazione non è possibile.

3.14.1

6848

Report Controllo documenti in comunicazione dati fatture

Il report di controllo Documenti in Comunicazione dati fatture segnala la mancanza del codice ISO Stato sull'anagrafica del
cliente/fornitore e se il codice fiscale è errato.

3.14.1

6875

Comunicazione analitica dati IVA: firma esterna e invio p7m

Sia nella Liquidazione IVA che nella Comunicazione Dati Fatture si necessita di poter inviare file xml firmati localmente per
coloro che non hanno acquistato la firma digitale di Zucchetti. Attivando il parametro Firma esterna presente nei parametri
delle Comunicazioni digitali le funzioni di invio non generano il file xml ma inviano al Digital Hub il file con estensione
.p7m prelevandolo da file system.
Nella procedura di Invio Liquidazioni IVA si apre la finestra di Apri file per consentire la selezione del file mentre l'invio
della Comunicazione Dati Fatture preleva automaticamente il file dal percorso di default avente stesso nome del file xml ed
estensione p7m (ad esempio IT01234567890_DF_17001.xml.p7m).
La procedura di Invio Liquidazioni IVA rinomina il file selezionato assegnandogli il numero di liquidazione IVA che viene
contestualmente generata. Ad esempio selezionando il file IT01234567890_LI_20172.xml.p7m che corrisponde alla liquidazione IVA del secondo trimestre 2017 se viene inserita la liquidazione con id 5 il file viene rinominato
IT01234567890_LI_00005.xml.p7m. Per maggior chiarezza l'id della liquidazione IVA viene ora visualizzato nella finestra
delle Liquidazioni IVA inviate. Inoltre non vengono più visualizzati i seguenti campi perché mai valorizzati: Protocollo
Telematico e Protocollo Documento.

3.14.1

6877

Comunicazione analitica dati IVA: aggiornamento manuale dello stato di invio e
disabilitazione funzioni di invio

Si rende necessario poter aggiornare manualmente lo Stato Invio nelle Comunicazioni dati fatture quando si è provveduto in
proprio all'invio della comunicazione in modo che se la comunicazione è stata accettata sia possibile indicare l'id file ed
eventualmente generare comunicazioni di annullamento e/o rettifica, mentre se la comunicazione è stata scartata sia possibile
preparare una nuova comunicazione. Per coloro che non vogliono avvalersi dell'invio al digital hub sarebbe utile poter
disabilitare le funzioni di invio, sia in liquidazione IVA che nelle Comunicazioni dati fatture. Nei parametri Comunicazioni
digitali è ora presente il parametro "Disabilita invio" che inibisce l'invio della Liquidazione IVA.
Le Comunicazioni dati fatture possono essere aggiornate manualmente se si attiva il parametro "Aggiornamento manuale".
Tale parametro è attivabile solo se lo stato della comunicazione è "Bozza/Non inviata". Quando tale parametro è attivo è
possibile entrare in modifica della comunicazione ed agire manualmente sui campi Stato Invio, ID File e Data invio. Le
comunicazioni dati fatture con Aggiornamento manuale sono eliminabili indipendentemente dal loro stato di invio.
Quando è attivo il parametro "Disabilita invio" le Comunicazioni Dati fatture vengono generate con il parametro
"Aggiornamento manuale" attivo. Le funzioni di Invio e di Aggiorna stato richiamabili nella Comunicazioni dati fatture sono
disabilitate se è attivo l'aggiornamento manuale.
Le procedure di invio e di aggiornamento stato delle Comunicazioni dati fatture escludono le Comunicazioni dati fatture in
cui è attivo il parametro di aggiornamento manuale.

3.14.1

6878

Report Controllo documenti in comunicazione dati fatture

Il report di controllo Documenti in Comunicazione dati fatture è stato migliorato:
. aggiunto filtro per registro IVA;
. aggiunta possibilità di ordinare per registro IVA, numero protocollo e numero documento;
. la colonna Totale visualizza l'importo in negativo se il segno IVA è negativo;
. aggiunto sulla colonna Totale il subtotale (al cambio comunicazione o al cambio di registro) e il totale finale;
. inserita hyperlink sulla colonna codice cliente/fornitore. Inoltre il controllo su partita IVA e codice fiscale dei clienti delle
fatture emesse è stato modificato nel seguente modo:
. se il cliente è italiano viene segnalato se manca sia la partita IVA che il codice fiscale;
. se il cliente non è italiano viene segnalato se manca la partita IVA. Solo su Mago4, nella griglia della Comunicazione dati
fatture è stato aggiunto il totale sulla colonna Importo Totale. Tutti i messaggi relativi a dati anagrafici obbligatori che sono
visualizzati nella comunicazione dati fattura evidenziano ora se l'informazione mancante è relativa all'anagrafica azienda
oppure all'anagrafica clienti/fornitori indicando il codice del cliente/fornitore.

3.14.1

6817

Comunicazioni Digitali: Invio Comunicazione dati fatture

Aggiornamento delle Comunicazioni Digitali per il rilascio delle funzionalità di:
- Invio Comunicazione dati fatture
- Rettifica e annullamento 1. Invio singolo o massivo delle comunicazioni;
2. Aggiornamento singolo o massivo dello stato delle comunicazioni inviate, compreso l’IDFile che ritorna dall’esito di
notifica necessario per rettificare/annullare;
3. Possibilità di rettificare o annullare un singolo documento IVA emesso o ricevuto in una comunicazione già inviata e
accettata, generando una comunicazione di rettifica/annullamento;
4. Possibilità di annullare totalmente una comunicazione già inviata e accettata, generando una comunicazione di
annullamento;
5. Possibilità di eliminare la comunicazione nel caso non sia sta inviata, o nel caso sia stata inviata solo se non ancora iniziata
la fase di trasmissione all’Agenzia delle Entrate;
6. Dal documento emesso/ricevuto devono essere visibili nella scheda Riferimenti Incrociati le comunicazioni in cui lo stesso
è confluito;
7. Dalla Comunicazione dati fatture devono essere visibili nella scheda riferimenti Incrociati le comunicazioni inviate di
rettifica/annullamento.

3.14.0.P002

5865

Comunicazione Polivalente: Noleggio/Leasing in Spesometro

In alternativa alle modalità ordinarie di comunicazione già previste per gli operatori commerciali che svolgono attività di leasing e noleggio di autovetture, caravan ecc., essi possono trasmettere tramite la Comunicazione Polivalente (Spesometro) i dati relativi a dette operazioni.
E' stata pertanto aggiunta la possibilità di comunicare in detto modello la tipologia del noleggio/leasing.


Nell'anagrafica dei clienti, nella scheda Comunicazione IVA, è stato aggiunto il campo per indicare la lettera.
A = Autovettura, B = Caravan, C = Altri veicoli, D = Unità da diporto, E = Aeromobili.
Generando il file sia in forma aggregata/sintetica che dettagliata il campo Noleggio/Leasing verrà valorizzato con il default impostato sul cliente.

3.11.4

5529

Spesometro - Colonna Nr. Protocollo

Inserire nella estrazione dati documenti anche la colonna con il numero di protocollo oltre che quello di documento, in quanto dato di piu' facile consultazione per i documenti ricevuti.

3.10

5346

Comunicazioni Polivalenti IVA: Spesometro 2013

Premessa: la versione in bozza dello Spesometro, uscita con la Rel. 3.9.2 (Miglioria 5106), non è in grado di generare un file compatibile con le nuove specifiche.

Con il provvedimento del direttore dell'AdE del 2 agosto 2013 sono state definite le modalità tecniche e i termini relativi alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate a partire dal 2012.

Tali operazioni potranno essere inviate dettagliatamente o in forma aggregata, cioè indicando soltanto il totale annuo di tutte le operazioni fatte con lo stesso soggetto.

Per ciascun cliente e fornitore, per le operazioni rilevanti ai fini dell'imposta sul valore aggiunto per le quali è previsto l'obbligo di emissione della fattura, bisogna comunicare l'importo di tutte le operazioni attive e passive effettuate, indipendentemente dall’importo.

Per le sole operazioni per le quali non è previsto l'obbligo di emissione della fattura la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora le operazioni stesse siano di importo non inferiore ad euro 3.600, comprensivo dell'imposta sul valore aggiunto.

La prima scadenza, per i dati relativi all’anno 2012 è il 12/11/2013. Per i dati del 2013 la scadenza sarà il 10 aprile 2014.

 

Con lo stesso file, in appositi moduli, sarà possibile inviare anche i dati relativi alla BlackList e alle operazioni di acquisto da operatori sammarinesi; le scadenze e la periodicità sono però diverse rispetto a quelle dello spesometro.

3.10

5368

Spesometro 2013 - implementazioni varie

1) Scheda carburante nello Spesometro

Lo Spesometro 2013 è ora in grado di elaborare ed inviare le schede carburante come se fossero dei documenti riepilogativi, così come indicato dalle istruzioni di compilazione del modello di comunicazione polivalente.

Dal momento che l'agenzia delle entrate non distingue la scheda carburante da altri documenti riepilogativi e che per essi non si deve comunicare né la partita IVA né il codice fiscale, è stata adottata la seguente soluzione:

in anagrafica clienti/fornitori, scheda Comunicazione IVA, è ora possibile identificare il soggetto utilizzato per registrare documenti riepilogativi tramite un apposito parametro "Soggetto per documenti riepilogativi"; inoltre è stata aggiunta una colonna di tipo logico "documento riepilogativo" nelle righe della scheda Comunicazione IVA.

La procedura di aggiornamento dati dello Spesometro solitamente non estrae i soggetti privi di partita IVA e codice fiscale, se però è stato impostato il parametro "Soggetto per documenti riepilogativi" il soggetto viene considerato e per tutti i suoi documenti viene impostata automaticamente la colonna "documento riepilogativo" nella scheda Comunicazione IVA.

Se è attivo il parametro "documento riepilogativo", sia nel file che in stampa non vengono compilati i campi relativi alla partita IVA e al codice fiscale.

Un documento di tipo autofattura non può essere riepilogativo, pertanto non è possibile la selezione sia della casella autofattura (impostata se la partita IVA del cliente/fornitore è uguale a quella dell'azienda dichiarante) che della casella documento riepilogativo.

Un documento in reverse charge può essere riepilogativo, pertanto è possibile la selezione sia della casella reverse charge (impostata in base al modello contabile) che della casella documento riepilogativo.

 

Si precisa che il campo "Numero delle fatture oggetto di riepilogo" presente nelle istruzioni dei quadri FR e FE non è presente ne' nei modelli cartacei ne' nel tracciato file.

 

2) Comunicazione su più invii: se viene generato un unico file da trasmettere, i campi presenti all'interno del record A relativi alla comunicazione su più invii sono ora valorizzati con 0

 

3) Nuova voce di menu: poichè lo Spesometro è diventato parte integrante della Comunicazione Polivalente, che comprende anche la trasmissione delle operazioni con paesi a fiscalità privilegiata (Black List), all'interno delle Stampe Fiscali è stato introdotto un nuovo ramo di menu chiamato Comunicazione Polivalente, che comprende lo Spesometro valido dal 2013 e la Black List valida dal 2014.

Le procedure relative allo Spesometro valido fino al 2012, Black List valdia fino al 2013 e gli elenchi clienti/fornitori sono stati spostati sotto la voce di menu Vecchi modelli.

3.10

5359

Comunicazioni Polivalenti IVA: Black List 2014

Con il provvedimento del direttore dell'AdE del 2 agosto 2013 (lo stesso dello Spesometro) sono state definite le modalità tecniche e i termini relativi alla comunicazione delle operazioni effettuate con i paradisi fiscali (BlackList).

L'invio dei dati con le nuove modalità diventerà obbligatorio a partire dalle operazioni effettuate dal primo gannaio 2014.

La normativa relativa alla BlackList non ha subito modifiche sostanziali, le modifiche riguardano solo la generazione del file e la stampa dei modelli (frontespizio, quadro BL, quadro TA dei totali) che sono stati adeguati alle nuove normative.

La nuova struttura del file è uguale a quella dello Spesometro 2013 (quadro BL).

 

Come in precedenza, la generazione dei dati salva le informazioni nelle anagrafiche Clienti/Fornitori nella scheda BlackList divisi per mese (a prescindere dalla periodicità).

La periodicità della BlackList viene desunta da quanto indicato nell'anagrafica Azienda.

Non essendo più richiesta la distinzione tra la note di variazione: anno precedente, periodo precedente e stesso periodo (che diminuivano direttamente l'importo delle fatture), i due campi presenti in anagrafica Clienti/Fornitori, cioè NV periodo prec. e NV anno prec. dal 2014 assumeranno rispettivamente il significato di Note Credito o Note Debito.

Tutte le note di variazione verranno conteggiate a parte e, anche se appartenenti allo stesso periodo delle fatture, non verranno portate in diminuzione delle stesse, come accadeva in precedenza.

La lista di spunta è stata adeguata di conseguenza.

3.10

5469

Spesometro e non residenti

Attualmente nello Spesometro i soggetti CEE non vengono comunicati in quanto le relative fatture sono già state comunicate attraverso gli elenchi INTRA. Accade però che certe operazioni non vengano comunicate negli elenchi INTRA e pertanto devono essere comunicate nello Spesometro, nel quadro SE dei non residenti.

Per aiutare l'utente a includere nella Comunicazione questi documenti è ora possibile, dalla griglia dei documenti dello Spesometro, utilizzare un nuovo pulsante che imposta automaticamente il flag “Inclusa” a TRUE per tutti i documenti INTRA se il documento di primanota non ha un movimento INTRA collegato. Il pulsante è abilitato solo per chi ha attivo il modulo Intrastat e se nella pagina dei filtri si è impostato di visualizzare anche i documenti dei soggetti CEE.

 

Attualmente nello Spesometro le operazioni con i soggetti Extra-CEE con partita IVA non vengono comunicate

in quanto vengono considerate importazioni, pertanto espressamente escluse dallo Spesometro.

I soggetti senza partita IVA finiscono invece nel quadro SE in quanto le relative operazioni vengono considerate prestazioni di servizi.

Per aiutare l'utente a includere nella Comunicazione i documenti relativi ai servizi è ora possibile, dalla griglia dei documenti dello Spesometro,

utilizzare un nuovo pulsante che imposta automaticamente il flag “Inclusa” a TRUE per tutti i documenti

che hanno un imponibile o imposta maggiori di zero in base ai codici IVA utilizzati.

 

Cioè caricando un documento Extra-CEE, l’utente dovrà utilizzare un codice IVA che abbia il campo "Tipo operazione" impostato a “Ignora” se si tratta di merci,

mentre dovrà utilizzare un codice IVA "Tipo operazione" diverso da “Ignora” per gli eventuali servizi.

Premendo il pulsante, per ogni documento, in base ai codici IVA, la procedura calcola il totale da comunicare,

e nel caso sia diverso da zero imposta il flag “Inclusa” a TRUE, in quanto verranno considerati servizi.

Il pulsante è abilitato solo se nella pagina dei filtri si è impostato di visualizzare anche i documenti dei soggetti Extra-CEE.

3.9.8

5394

Comunicazioni Polivalenti IVA: Spesometro stampe su carta

La stampa di diversi quadri dello Spesometro, anche se a video sembra corretta, in fase di stampa su carta presenta un disallineamento su certi campi, in particolare Codici Fiscali e Partite IVA.

E' stato pertanto migliorato l'allineamento di tali campi in funzione della stampa.

3.9.6

5360

Comunicazioni Polivalenti IVA: Acquisti da San Marino

Con il provvedimento del direttore dell'AdE del 2 agosto 2013 (lo stesso dello Spesometro) sono state definite le modalità tecniche e i termini relativi alla comunicazione degli acquisti effettuati da fornitori di San Marino (in precedenza questo adempimento era richiesto solo in forma cartacea).

Vengono considerati fornitori di San Marino, solo quelli aventi in codice ISO Stato che ha un codice UIC uguale a 037. La struttura del file è uguale a quella dello Spesometro 2013 (quadro SE).

E' prevista anche la stampa dei modelli, frontespizio, totali e quadro SE, nonchè una lista di spunta.

 

I dati di San Marino sono estratti direttamente dalle primenote IVA, senza bisogno di una fase di generazione.

Dato che il quadro SE accetta solo importi positivi non è previsto l'invio dei dati relativi alle note di credito.

La periodicità di presentazione è Mensile.

Nonostante il file generato per lo Spesometro, per la BlackList e per San Marino abbia una struttura uguale, la generazione dello stesso avviene con un'apposita procedura in quanto per San Marino non è ammesso l'invio di altri dati al di fuori di quelli effettuati con questo Stato.

 

Gli acquisti da San Marino sono comunicati tramite il file generato da questa procedura.

Le cessioni verso San Marino sono invece comunicate attraverso i modelli INTRA semplificati.

Le cessioni e gli acquisti con San Marino vengono attualmente anche comunicati nella BlackList.

Dal momento in cui si inizieranno a comunicare gli acquisti tramite questa procedura, se necessario, sarà possibile escludere tali operazioni dalla Black List semplicemente indicando nel codice ISO Stato di San Marino che non si tratta di un paradiso fiscale.

3.9.6

 

Anomalie risolte sulla procedura dello Spesometro

Nr

Descrizione

Release in cui è stata segnalata

Release in cui è stata risolta

26279

CADI: Natura iva assente su split passivo senza imposta

Nel caso venga registrata una fattura con modello contabile acquisto split payment, nella comunicazione dati fatture, per le
righe prive di imposta non viene riportata la natura.

3.14.4

3.14.4.P001

26085

Comunicazione Dati Fatture: Id file assente

Nel caso di rettifica/annullamento di un singolo documento presente anche in una comunicazione precedentemente scartata, il
programma potrebbe non essere in grado di recuperare l'id file della comunicazione restituendo l'errore IDFile obbligatorio.

3.14.0.P003

3.14.4

25318

Comunicazione Dati Fatture - campo a null su FATEL/CADI

In fase di invio delle fatture al db di FATEL/CADI i seguenti campi non vengono inizializzati a stringa vuota:
MAGO3FAT_MAST.FAESCGEN
MAGO3DETT_IVA.IVESCGEN
Ciò comporta che non sia possibile generare una comunicazione dati fatture di più fatture a causa del seguente errore:
Attenzione errore di valudazione file da XSD ragione:
errore - element content is incomplete according to the dtd/schema
expecting: dte, dtr, ann.

3.14.0.P002

3.14.1

25393

Tipo documento contabile mancante caricando dati di default

Creando nuova azienda e caricando i dati di default italiani (contestualmente o successivamente) accadeva che i modelli
contabili di default erano privi di Tipo Documento Contabile (TD01, TD02, ecc). L'anomalia si presentava solo
sull'Administration Console di Mago.net perché prima caricava i dati di default di MDC e poi quelli di ERP.

25393

3.14.1

25427

Preparazione Comunicazione Dati Fatture con oltre 1000 documenti

Se nel periodo elaborato sono presenti più di 1000 documenti e più di mille clienti (o fornitori), può capitare che le
Comunicazioni generate successive alla prima non contengano 1000 documenti ciascuna, ma abbiano un numero di
documenti inferiore.

3.14.0.P003

3.14.1

25452

1000 righe per un solo cliente/fornitore

Se in una Comunicazione Dati Fatture sono presenti 1000 righe per lo stesso cliente/fornitore, accade che in visualizzazione
del file xml appaia il seguente errore: "Il contenuto dell'elemento "IdFiscaleIVA" è incompleto. Elenco dei possibili elementi
previsti "IdPaese". "

3.14.0.P003

3.14.1

25463

Comunicazione dati IVA: invio fallito senza messaggio

Se per qualche motivo falliva l'invio della Liquidazione IVA o della Comunicazione Dati Fatture al Digital Hub poteva non
essere visualizzato l'errore di invio.
Nella Comunicazione dati fatture veniva anche inserita una riga nell'Event viewer con descrizione DigitaHub Documento
Inviato e cliccandoci si otteneva un errore di attivazione del servizio.

3.14.0.P003

3.14.1

25495

Invio massivo Comunicazioni dati fatture

Se durante l'invio massivo delle Comunicazioni Dati Fatture si ha un errore su di una comunicazione, la procedura si
interrompe e tutte le comunicazioni già inviate al Digital Hub risultano di nuovo in stato Bozza/Non inviata.

3.14.0

3.14.1

25595

Invio multiplo stessa comunicazione dati iva CADIWEB

Nella procedura di invio comunicazioni, dopo un primo invio di una comunicazione, se si rimane all'interno della procedura,
è consentito inviare nuovamente la stessa comunicazione.

3.14.0.P003

3.14.1

25597

Comunicazioni Dati Fatture senza righe

E' possibile inviare sia con CADI sia con CADIWEB una comunicazione dati fatture senza righe. Ora non è più possibile
salvare una comunicazione dati fatture eliminando tutte le righe.
Si precisa che la cancellazione di riga è abilitata solo se lo stato è Bozza/Non inviata e che in questo stato la comunicazione
può essere cancellata.

3.14.0

3.14.1

25268

Comunicazione Dati Fatture - campo non valorizzato su FATEL/CADI

In fase di invio dei dati da Mago a FATEL/CADI non sono compilati i campi FACODCLI e FATIPCON sulla tabella
FAT_MAST.
Si precisa che FACODCLI deve essere valorizzato come FACODICE (codice anagrafico cliente/fornitore) e FATIPCON
come FATIPCOD ("C" se si tratta di documento emesso a cliente o "F" se si tratta di documento ricevuto da fornitore). La
mancata valorizzazione di questi campi in alcun casi può comportare errori nella generazione del file xml da CADI.

3.14.0.P002

3.14.0.P003

25296

Comunicazioni dati fatture: clienti/fornitori persone fisiche

Se il fornitore ha il flag di persona fisica impostato e manca il record nella tabella MA_CustSuppNaturalPerson contenente i
dati della persona fisica (quando le anagrafiche sono state compilate da altro software o sono state importate esternamente)
accade che non si riesca a visualizzare/generare/inviare la comunicazione a causa del seguente errore:
DTR.CedentePrestatoreDTR.AltriDatiIdentificativi.Denominazione oppure
DTR.CedentePrestatoreDTR.AltriDatiIdentificativi.Nome oppure
DTR.CedentePrestatoreDTR.AltriDatiIdentificativi.Cognome sono obbligatori;
Analogo errore compare nel caso di clienti sulla compilazione della sezione DTE.CessionarioCommittenteDTE.
Se i dati della persona fisica mancano, indipendentemente dall'esistenza del record MA_CustSuppNaturalPerson, occorre
compilare il campo Denominazione con la ragione sociale (MA_CustSupp.CompanyName).

3.14.0.P002

3.14.0.P003

25305

Errore CADI in validazione fatture DTE

Nel caso non sia presente il rappresentante fiscale sull'anagrafica azienda quando si validano le fatture emesse su
FATEL/CADI si ottiene il seguente errore:
Dati Partita IVA del rappresentante fiscale incompleti. Verificare Id paese e Id codice Campo del log RFCODICE; Dati del
rappresentante fiscale incompleti. Verificare Id paese, Id codice e denominazione oppure cognome e nome in base al tipo soggetto Campo del log RFTIPSOG. Per risolvere occorre modificare la fattura emessa, recarsi sul rappresentante fiscale del
cedente/prestatore ed eliminare IT dalla partita IVA.

3.14.0.P002 

3.14.0.P003

25307

Fatture ricevute inviate a FATEL/CADI

Visualizzando una fattura ricevuta inviata a FATEL/CADI il cessionario/committente è uguale al cedente/prestatore ed
entrambi sono compilati con i dati del fornitore. Inoltre non risulta possibile ne' eseguire l'anteprima del file ne' generare il
file perché il programma segnala incongruenza tra i dati azienda cessionaria e i dati azienda. Si precisa che sulla base dello
schema xml fornito dall'Agenzia delle Entrate per le fatture ricevute (DTR) il cessionario/committente è l'azienda e il
cedente/prestatore è il fornitore.
Nel data-entry delle fatture ricevute su FATEL/CADI il riquadro del cessionario/committente fa riferimento ai campi del
cedente/prestatore ed il riquadro del cedente/prestatore fa riferimento ai campi del cessionario/committente.
Quindi ora la tabella FAT_MAST viene compilata nel seguente modo:
- i dati dell'azienda sono sempre scritti nei campi del cedente/prestatore (campi che iniziano per CP e RF)
- i dati dei clienti/fornitori sono sempre scritti nei campi del cessionario/committente (campi che iniziano per CC e RC). Nel
caso in cui sia presente la sede stabile organizzazione nell'azienda, non viene riportata la Nazione (campo obbligatorio) nel
database di FATEL/CADI, anche se è presente nel file xml da noi generato. Installando l'aggiornamento nel caso le fatture
ricevute siano già state inviate a FATEL/CADI occorre eliminare la Comunicazione Dati Fatture e riprepararla in modo che
sia possibile inviare nuovamente le fatture ricevute a FATEL/CADI.
Si precisa che l'eliminazione della Comunicazione dati fatture procede anche all'eliminazione delle fatture già inviate a
FATEL/CADI, per maggiori dettagli riferirsi alla migl. n. 6847.

3.14.0.P002

3.14.0.P003

25318

Comunicazione Dati Fatture - campo a null su FATEL/CADI

In fase di invio delle fatture al db di FATEL/CADI i seguenti campi non vengono inizializzati a stringa vuota:
MAGO3FAT_MAST.FAESCGEN
MAGO3DETT_IVA.IVESCGEN
Ciò comporta che non sia possibile generare una comunicazione dati fatture di più fatture a causa del seguente errore:
Attenzione errore di valudazione file da XSD ragione:
errore - element content is incomplete according to the dtd/schema
expecting: dte, dtr, ann.

3.14.0.P002

3.14.0.P003

22378

Report di griglia Spesometro e BlackList in anagrafica cli/for
Il bottone Report presente nella toolbar bassa della scheda Comunicazione IVA e della scheda BlackList in anagrafica
Clienti e Fornitori lancia la lista di spunta relativa alle vecchie Comunicazione IVA o Black List.

3.12

3.12.3

22293

Spesometro: cliente e fornitore con stessa partita IVA e noleggi

Nel quadro aggregato FA non viene riportata la lettera del noleggio leasing, quando ci sono operazioni per lo stesso soggetto
sia come cliente che come fornitore.

3.11.4

3.12

20698

Spesometro: Stampa quadro FA, numero modulo

La Stampa del quadro aggregato FA (in presenza di un unico soggetto non residente dichiarato nel quadro BL) indica un numero di pagina che non corrisponde esattamente al progressivo modulo indicato nel file. Questo non comporta nessun errore nel file e nemmeno in stampa, ma in caso di errori sul file il programma di controllo segnala come errato ad es. il modulo 12 mentre in realtà l'errore si trova nel modulo/pagina 11 del report.

3.9.5

3.10

20666

Spesometro 2013 - Privati e pagamenti carta di credito

Lo Spesometro 2013 non prevedeva l'estrazione delle fatture intestate ai privati e pagate con carta di credito, e non era neanche possibile includerle forzatamente.

 

Il provvedimento del 2/8/2013 afferma che sono escluse le operazioni di importo pari o superiore a euro tremilaseicento, effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi ai fini dell’IVA, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate.

Pertanto la fattura fatta ad un privato che paga con carta di credito deve essere comunicata.

 

E' possibile procedere all'estrazione/elaborazione dello spesometro delle fatture intestate ai privati e pagate con carta di credito se si modifica temporaneamente il tipo di pagamento nella condizione di pagamento: in questo modo il programma riesce ad assegnare il quadro FE. Si può reimpostare il tipo di pagamento a carta di credito subito dopo aver generato i documenti (finestra Generazione dati).

3.9.4

3.10

20644

Spesometro 2013 - Stampa su carta quadro FE e FR

Nella stampa su carta della comunicazione, all'interno del Quadro FE (e per quanto riguarda il campo data registrazione anche sul quadro FR) il numero fattura e gli importi sono presenti solo per il primo record di ogni pagina (FE001).

 

Sul WEB, in allegato, i report corretti, da copiare nella cartella ERP\Accounting_IT\Report.

3.9.4

3.10

21020

Lista di spunta Comunicazione IVA (Spesometro)

Se una anagrafica contiene solo record manuali nella scheda Comunicazione IVA e si esegue il report Lista di spunta Comunicazione IVA estraendo anche i documenti esclusi, appare errore di operandi non valorizzati, e i dati relativi ai clienti/fornitori successivi a quello che contiene solo record manuali non sono più estratti.

3.9.7

3.9.8

20731

Spesometro: Comunicazione di annullamento

In caso di comunicazione di annullamento dello Spesometro nel file viene compilato il campo del record B che serve ad indicare se i dati che vengono comunicati sono esposti in modo analitico o in forma aggregata.

Tale informazione non è richiesta in caso di annullamento, questo provoca lo scarto del file da parte del programma di controllo.

3.9.5

3.9.6

20719

Spesometro: Quadro BL Acquisti di servizi da non residenti

Nel quadro aggregato BL dello Spesometro vengono comunicate (a parte le operazioni Black List) le operazioni che normalmente finiscono nei quadri analitici FN (cessioni con non residenti) e SE (acquisti da non residenti).

In tale quadro sono presenti 2 caselle: "Operazioni con soggetti non residenti" e "Acquisti di servizi da non residenti".

Attualmente il programma barra sempre la casella generica "Operazioni con soggetti non residenti" che può riguardare sia operazione attive che passive.

L'AdE ha chiarito che tale casella va barrata in caso di operazioni attive, mentre va barrata l'altra in caso di operazioni passive.

Nel caso siano presenti entrambi i tipi di operazioni verrà barrata la casella generica "Operazioni con soggetti non residenti".

3.9.5

3.9.6

20695

Spesometro: Stampa quadro BL

Se nelle impostazioni per azienda/utente contabilità si richiede di comunicare la partita IVA nel quadro BL, nella stampa su carta tale informazione non è presente.

Inoltre in mancanza della partita iva occorre comunicare il CF

3.9.5

3.9.6

20693

Spesometro: Note di credito di sola IVA (imponibile a zero)

Se si registrano note di credito di sola IVA, sia emesse che ricevute, il programma nell'elaborare i quadri aggregati non è in grado di classificare l'importo in maniera corretta a causa dell'assenza dell'imponibile. Il programma infatti per stabilire se una nota di variazione è a debito o a credito della controparte si basa sul segno dell'imponibile, e in assenza di tale informazione l'importo viene riportato sul file in maniera errata. Il problema è presente solo se si generano i quadri aggregati.

 

Al momento per evitare l'anomalia è necessario agire direttamente nella scheda Comunicazione IVA presente in anagrafica cliente/fornitore, dove nella riga della nota di credito "incriminata" occorre specificare un importo di imponibile -0.01 (negativo). Tale imponibile non verrà comunicato perchè si tratta di un importo che troncato o arrotondato fa sempre zero, ma indica al programma se la nota di credito è a debito o a credito della controparte.

 

Il problema è presente anche nella stampa su carta.

3.9.5

3.9.6

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Commenti

  • Avatar
    Mauro Recanatesi

    Si comunica che il presente articolo è stato aggiornato con le novità e le correzioni introdotte relativamente allo Spesometro fino alla versione 3.12.16.

    Saluti

    Modificato da Mauro Recanatesi
  • Avatar
    Mauro Recanatesi

    Si comunica che il presente articolo è stato aggiornato con le novità e le correzioni introdotte relativamente allo Spesometro fino alla versione 3.14.4.

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