Sommario
In questo articolo vengono spiegate le novità rilasciate da Microarea nella versione 3.11 e successive Service Pack 1, 2, 3 di Mago.Net.
Descrizione
Di seguito un estratto delle principali novità introdotte in questa versione; molte altre funzionalità che potrebbero essere utili per supportare e velocizzare le Vs. attività sono state introdotte, pertanto si consiglia di scaricare e leggere l'elenco completo delle novità e delle correzioni introdotte (allegato in formato pdf in calce al presente articolo).
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Ordini
5773 - Gestione consegna servizi
Analogamente a quanto avviene per la Fattura Accompagnatoria, anche la Fattura Immediata, qualora sia presente la Causale di Magazzino, deve aggiornare la "Qtà Consegnata" nell'ordine da Cliente e l'"Impegnato da Ordini Clienti" in Anagrafica Articolo, per le righe di tipo Servizio.
Anagrafiche
5792 - Controllo partita IVA duplicata in Anagrafica Contatti/Fornitori Potenziali
Durante l'inserimento della partita IVA in anagrafica Contatti, il controllo di duplicazione avviene in Anagrafica Contatti e anche in Anagrafica Clienti.
Analogamente, durante l'inserimento della partita IVA in anagrafica Fornitori Potenziali, il controllo di duplicazione avviene in Anagrafica Fornitori Potenziali e anche in Anagrafica Fornitori. Analogo controllo viene fatto anche per il codice fiscale.
Nel controllo non viene considerato l'eventuale codice cliente/fornitore in cui il contatto/fornitore potenziale è stato
trasformato.
5532 - Default campi "Invio documenti tramite" e "Tipo invio mail"
Sarebbe comodo poter cambiare il valore proposto di default dei campi "Invio documenti tramite" e "Tipo invio mail" su
nuove anagrafiche clienti e fornitori. Specialmente se presente nella configurazione del cliente il modulo mail connector è decisamente più facile che un nuovo cliente sia di tipo "Email" che "Nessun Invio" così come è adesso il default proposto.
Nei parametri clienti/fornitori è ora possibile indicare il default, differenziato per contatti/clienti e fornitori
potenziali/fornitori, per:
- Invio documenti tramite
- Tipo invio mail (impostabile solo se Invio documenti tramite = EMail altrimenti impostato a Non inviare)
Questi default sono ora in inserimento (sia ridotto che competo) di nuove anagrafiche (clienti/contatti/fornitori/fornitori
potenziali) nell’anagrafica principale, mentre nelle schede delle persone e delle sedi il tipo invio mail deve essere impostato manualmente dall’utente.
Contabilità
5832 - XBRL Nuova tassonomia Bilanci 2015
Adeguato il programma alla nuova tassonomia dell'11 Novembre 2014, tale tassonomia sarà utilizzabile per i Bilanci 2015.
Nota bene: L'adeguamento non comprende la gestione in formato XBRL della Nota integrativa di bilancio, comunque
possibile importando il file generato nel programma di Infocamere "Redazione istanza bilancio abbreviato/esercizio" ed
indicando i dati per la nota integrativa. Le modifiche sono le seguenti:
- Il bilancio abbreviato semplificato non è più utilizzabile.
- Sia nello Stato patrimoniale che nel Conto econmico viene eliminata ogni voce relativa alle differenze da arrotondamento all'unità di Euro, i relativi valori confluiscono nella voce "Varie altre riserve" dello Stato Patrimoniale e nella voce "Altri proventi e oneri straordinari" del Conto Economico (E 20 ed E 21). - Eliminate le seguenti voci del Patrimonio Netto VII - Altre riserve perchè ritenute desuete:
Riserva Rinnovamento Impianti Macchinari
Riserva Ammortamento Anticipato
Riserve Condono Fiscale
Tali poste possono comunque confluire, qualora necessario nella voce «Varie altre riserve».
- Eliminata la voce del Patrimonio Netto - Acconti su dividendi non potendo, le società non quotate, distribuire tali acconti.
Nota: Generando una nuova istanza XBRL viene proposto l'utilizzo della tassonomia indicata nei parametri XBRL; selezionando la nuova tassonomia, tale valore verrà impostato automaticamente nei parametri e riproposto per le generazioni successive.
5750 - Dati per Dichiarazione IVA Annuale
La tabella "Dati Dichiarazione IVA" dei Servizi, è ora organizzata in:
- dati di testa: anno (non modificabile), quadro e descrizione quadro
- dati di riga: rigo, codice e descrizione IVA, tipo dati.
Inoltre nei dati di riga è ora possibile indicare:
- il tipo colonna: "Imponibile"/"Imposta"/"Imponibile+Imposta". Il valore di default è "Imponibile+Imposta", quindi nella
Stampa Dati per Dichiarazione IVA Annuale verranno stampati i valori sia nella colonna Imponibile che in Imposta. Per
esempio: per i righi VE30-VE38 del quadro vendite, il tipo colonna da indicare è "Imponibile".
- il tipo di importo: "Detraibile"/"Non Detraibile"/"Detraibile+Non Detraibile"/"Esigibile Anni Precedenti"/"Non Esigibile
Anni Successivi"/"Non esigibile IVA per Cassa Anni Successivi"/"Riepiloghi IVA". Il valore di default è "Detraibile", quindi nella Stampa Dati per Dichiarazione IVA Annuale il valore della colonna Imponibile in questo caso è già al netto del non detraibile. Per esempio: per il rigo VF18 del quadro acquisti che contiene l'imponibile non detraibile il tipo importo da indicare è "Non Detraibile", per il rigo VF26 che contiene la ripartizione dell'imponibile totale il tipo importo da indicare è "Detraibile+Non Detraibile";
I valori "Detraibile"/"Non Detraibile"/"Detraibile+Non Detraibile" considerano l'esigibile sia dei documenti normali che dei documenti in sospensione.
I valori "Non Esigibile Anni Successivi/Non esigibile IVA per Cassa Anni Successivi/Esigibile Anni precedenti/ Riepiloghi IVA" sono necessari solo in presenza di documenti in sospensione.
I valori "Non Esigibile Anni Successivi/Non esigibile IVA per Cassa Anni Successivi" sono relativi ai righi VE36 e VF20 per le operazioni effettuate nell'anno ma con imposta esigibile in anni successivi.
Il valore "Esigibile Anni Precedenti" è relativo ai righi VE37 e VF21 per le operazioni effettuate in anni precedenti
ma con imposta esigibile nell'anno.
Il valore "Riepiloghi IVA" è relativo ai righi VE38 e VF26 per le operazioni effettuate nell'anno come da Riepiloghi IVA che considerano sia i documenti normali che quelli in sospensione; in assenza di documenti in sospensione è equivalente al valore "Detraibile" per il VE38 e "Detraibile+Non Detraibile" per il VF26. - l'azione sui Totali del Quadro: "Somma"/"Sottrae"/"Ignora", di modo da poter sommare, sottrarre o non considerare gli importi della riga nel calcolo dei Totali del Quadro. Il valore di default è "Somma". Per esempio: per il rigo VF26 che contiene la ripartizione dell'imponibile totale l'azione sui totali del quadro da indicare è "Ignora"; Inoltre il campo codice IVA è ora scrivibile di modo da poter utilizzare i filtri per codice/descrizione nella scelta del dato.
I codici IVA indicabili e proposti nella scelta sono solo quelli con "escluso dalle operazioni imponibili" non impostato, in
quanto quelli esclusi non vanno in dichiarazione IVA (per esempio il codice ES15 non è indicabile). Analogamente nella
procedura di stampa Dati per Dichiarazione IVA Annuale, presente nelle Stampe IVA. La Stampa Dati per Dichiarazione IVA Annuale, presente nelle Stampe IVA, è stata trasformata in una procedura batch che richiede i dati di filtro e lancia il report di spunta, nella procedura è presente un bottone per accesso diretto ai "Dati Dichiarazione IVA" dei Servizi.
I valori elaborati nella Stampa Dati per Dichiarazione IVA Annuale considerano ora il Tipo Importo impostato sulle singole righe dei quadri, in questo modo sono gestiti sia i documenti di acquisto con IVA indetraibile che i Documenti ad esigibilità differita. In Anagrafica Codici IVA è presente un bottone per accesso diretto ai "Dati Dichiarazione IVA" dei Servizi e una scheda che permette di visualizzare in quali quadri e righi della dichiarazione è presente il codice IVA, con possibilità di cambiare l'anno di filtro.
5709 - Modulo Libro Inventari e allegati: Documenti da emettere/ricevere
La funzionalità “Documenti da emettere/ricevere” è presente solo nel caso sia attivo il modulo “Libro Inventari e Allegati”.
Scopo del progetto è facilitare l’inserimento in contabilità di documenti IVA da Emettere/Ricevere, i quali devono generare in automatico la registrazione contabile di rettifica dei conti fatture/note di credito da Emettere/Ricevere utilizzati e l’imputazione dei ricavi/costi in data competenza bilancio uguale alla data di chiusura l’esercizio contabile precedente.
Inoltre deve essere possibile ottenere una stampa con il valore a fine esercizio dei conti Fatture/Note di credito da Emettere/Ricevere dettagliata per codice cliente/fornitore, stampa necessaria alla produzione del Libro Inventari.
5689 - Dati di default Codici IVA e Dichiarazione IVA Annuale
Nei dati di default aggiunta una gamma più vasta di codici IVA già predisposti per la gestione di vari casistiche, per esempio:
beni ammortizzabili e beni strumentali, IVA parzialmente detraibile, dichiarazioni intento con tipo plafond, esente e volume affari pro-rata.
I codici IVA esenti sono censiti come EXX, i codici IVA esclusi sono censiti come ESXX.
Aggiunti codici IVA per acquisto in reverse charge al 22%, attivi per: rottami/estrazione da deposito/servizi subappalto e san marino, altri disattivi: cellulari/microprocessori/oro da attivare se utilizzati.
Aggiunti disattivi alcuni codici IVA particolari, da attivare se utilizzati, quali: detrazione esclusa IVA, per la ventilazione,
cessioni rottami, cessioni subappalto edile.
In particolare i codici IVA al 21% sono ancora presenti ma disattivi, in quanto utilizzabili per note di credito su fatture di
anni precedenti. Nei dati di default aggiunta la tabella dei Dati dichiarazione Modello IVA 2014 Periodo di imposta Anno
2013 per i principali righi dei quadri VE, VF e VJ. Nel caso di aziende con codici IVA già impostati, in cui si voglia solo
avere l'impostazione di default dei righi della dichiarazione IVA senza codici IVA, è possibile utilizzare il file di default
allegato alla miglioria.
5688 - Riepilogo Generale registri IVA: imposta esigibile/non esigibile per codice IVA
Stampa unificata dettagliata per codice IVA che divida tra documenti esigibili e non esigibili, considerando sia i documenti IVA normali che i documenti in sospensione, utile per aziende che hanno clienti/fornitori in sospensione e per quelle che hanno il regime IVA per cassa in sede di liquidazione annuale e di dichiarazione IVA. Nel caso di presenza di variazioni esigibilità nel periodo selezionato per la stampa dei riepiloghi IVA, il programma in automatico esegue un report aggiuntivo dopo il riepilogo dettagliato per registro e codice IVA e prima del prospetto generale di liquidazione, in cui stampa un riepilogo dettagliato per registro e codice IVA con le colonne Imponibile/Imposta non esigibile (in sospensione), Imponibile/Imposta esigibile (normale), Imponibile/Imposta esigibile (in sospensione), Imponibile/Imposta esigibile totale (somma normale e in sospensione).
5685 - Scambio dati contabili con OMNIA
Scambio dati contabili Mago-OMNIA tramite esportazione/importazione con i tracciati LEMCO. Il nuovo modulo,
disponibile solo se presente la Contabilità Italia, consente il trasferimento dei movimenti di contabilità ordinaria vs. OMNIA tramite il file di interfaccia movimenti LEMCO.
Sono presenti le seguenti funzioni:
1. Importazione dei sottoconti OMNIA in apposita tabella per facilitare l’abbinamento al conto di Mago.net; in alternativa
importazione dei conti/sottoconti OMNIA nelle tabelle del piano dei conti di Mago.net, per consentire all’utente di utilizzare
il piano dei conti adottato dal commercialista evitando così l’abbinamento del sottoconto OMNIA al conto di Mago.net;
2. Importazione delle causali contabili OMNIA in apposita tabella per facilitare l’abbinamento alla causale di riga giornale di Mago.net;
3. Importazione dei codici studio (codici IVA, Norma e Operazioni Intracomunitarie) in apposite tabelle per facilitare
abbinamento con codici IVA di Mago.net;
4. Esportazione dei movimenti contabili, incluso le anagrafiche clienti/fornitori utilizzate nei movimenti contabili, escluso le informazioni del partitario e gli incassi/pagamenti dei documenti in sospensione (regime IVA per cassa e fatture a enti pubblici).
5. Associare un Registro IVA di Mago.net a un determinato Sezionale IVA di OMNIA. Si precisa che:
. la generazione del file da inviare al commercialista si basa sui documenti di prima nota: movimenti contabili puri,
documenti emessi e documenti ricevuti;
. la contabilità di Mago.net è aziendale per cui non è possibile compilare i campi del tracciato utili alla gestione della
contabilità ordinaria del professionista.
5676 - Modulo Libro Inventari e Allegati
I soggetti obbligati alla tenuta del Libro Inventari, secondo il Codice Civile, sono tutti gli imprenditori che esercitano
un’attività commerciale, fatta eccezione per i piccoli imprenditori; simmetricamente la normativa fiscale ne prescrive la
tenuta per i soggetti titolari di reddito di impresa in regime di contabilità ordinaria, sia per obbligo di legge, sia per opzione.
Il Modulo “Libro Inventari e Allegati” consente di utilizzare funzionalità avanzate di gestione stampe contabili, quali:
- Schemi di Riclassificazione e Analisi di Bilancio
- Stampa Libro Inventari e Allegati
- Gestione Documenti da Emettere/Ricevere
Il Modulo “Libro Inventari e Allegati” è disponibile in versione Professional ed Enterprise, per tutti i paesi.
5833 - Comunicazione dichiarazioni intento emesse
Per le operazioni poste in essere a partire dal 12 febbraio 2015, gli esportatori abituali che intendono effettuare acquisti o importazioni senza applicazione dell’IVA devono trasmettere le dichiarazioni di intento in via telematica all’Agenzia delle Entrate. Nelle Stampe Fiscali, Dichiarazioni di intento, aggiunta procedura di stampa su carta e su file delle dichiarazioni di intento emesse.
5870 - Split payment P.A.: Operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici
Le nuove disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment) sono previste dall’articolo 1, comma 629, lettera b), della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) che introduce nel D.P.R. 633/1972 il nuovo art. 17ter rubricato "Operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici".
La norma stabilisce che le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, ancorché non rivestano la qualità di
soggetto passivo dell’IVA, devono versare direttamente all’erario l’imposta sul valore aggiunto che è stata addebitata loro dai fornitori. Il comunicato stampa del Ministero dell'Economia n. 7 del 9-1-2015 chiarisce che tale meccanismo si applica alle operazioni fatturate a partire dal 1° gennaio 2015, per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifichi successivamente alla stessa data. Sono esclusi dall'applicazione dello split paymenti:
- gli acquisti per i quali l'ente è debito dell'imposta in quanto soggetto agli obblighi del reverse charge;
- i compensi per prestazioni di servizi assoggettati a ritenute alla fonte a titolo d'imposta sul reddito. Pertanto si rende
necessario adeguare il programma per quanto riguarda la contabilizzazione dei documenti emessi nei confronti della
pubblicazione amministrazione a partire dal 1/1/2015.
Infatti secondo quanto stabilito dal legislatore l’IVA non sarà più incassata dal cliente, e di conseguenza neanche versata in liquidazione IVA.
Per attivare la nuova funzionalità occorre impostare il parametro Pubblica amministrazione nell'anagrafica dei clienti.
L'aggiornamento prevede l'impostazione automatica di questo nuovo parametro per tutti i clienti in sospensione d'imposta.
Per poter registrare contabilmente i documenti di vendita occorre indicare il conto IVA Vendite per Split Payment nella
scheda IVA delle Contropartite e codici di default contabili.
Se sono già stati emessi documenti di vendita prima dell’installazione dell’aggiornamento occorre utilizzare la procedura di stampa/registra.
Se i documenti di vendita sono stati emessi ma non è stata generato il movimento contabile ne' la partita è sufficiente
impostare la generazione della registrazione contabile e della partita.
Nel caso in cui i documenti siano già stati contabilizzati o sia stata generata la partita occorre impostare anche il parametro ricalcolo e poi procedere con la ricostruzione delle variazioni di esigibilità.
Per coloro che non utilizzano il modulo vendite ed inseriscono i documenti emessi direttamente in contabilità occorre entrare in modifica di ciascuna registrazione contabile e risalvare per ottenere la generazione della partita al netto dell'IVA. Sarà comunque onere dell'utente sistemare contabilmente la registrazione, aggiungendo le due righe di libro giornale che stornano il conto IVA e il cliente. Per l'inserimento dei documenti successivi sono stati predisposti dei modelli contabili di default (FESOSPA, NESOSPA, NDSOSPA) che possono essere importati nel db aziendale.
5890 - Split payment P.A.: Operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici - adeguamenti post pubblicazione decreto attuativo
A seguito della pubblicazione il 30/1/2015 del decreto attuativo sullo Split payment P.A.: Operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici, sono state effettuati alcuni piccoli adeguamenti. Modificato nei dati di default ed esempio il testo della nota di default nei Parametri Vendite in “Scissione dei pagamenti”.
In considerazione del fatto che nella vigenza del meccanismo della scissione dei pagamenti, il regime dell’IVA a esigibilità differita non torna più applicabile:
- Tolto l'automatismo per cui selezionando il flag "Pubblica amministrazione" in anagrafica Cliente viene selezionato il flag "In sospensione"
- Rinominati i modelli di default FESOSPA NESOSPA NDESOSPA in FEPA NEPA NDEPA, essi hanno il flag "In
sospensione" non impostato Nota bene: il programma funziona correttamente anche utilizzando modelli in sospensione, in quanto la caratterizzazione del cliente come Pubblica Amministrazione prevale sul meccanismo della sospensione, creando la partita al netto, impostando il documento contabile come non esigibile (non in liquidazione) e disabilitando l'automatismo della creazione delle variazioni di esigibilità a fronte della generazione chiusure partite (saldaconto, effetti). Il formato FatturaPA permette l'assolvimento dell'obbligo mediante l'aggiunta di un valore (il carattere "S") tra quelli ammissibili per il campo <EsigibilitaIVA>, contenuto nel blocco informativo <DatiRiepilogo>.
Viene impostato S se il flag SplitPaymentActive presente sulla testa documento di vendita è selezionato.
5838 - Certificazione Unica 2015
Certificazione Unica 2015.
L’articolo 2 del Decreto legislativo 175/2014 stabilisce che i sostituti d’imposta devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate, entro il 7 marzo di ogni anno le certificazioni relative:
- ai redditi di lavoro dipendente;
- ai redditi assimilati;
- ai redditi di lavoro autonomo;
- ai redditi diversi
attestanti l’ammontare complessivo delle somme erogate, delle ritenute operate, delle detrazioni d’imposta effettuate e dei contributi previdenziali e assistenziali trattenuti. Il sostituto d’imposta può adempiere all’obbligo di comunicazione:
effettuando un unico invio di tutte le certificazioni rilasciate, oppure
effettuando invii separati, ad esempio nel caso in cui le certificazioni di lavoro dipendente siano predisposte da un consulente del lavoro e le certificazioni di lavoro autonomo siano invece generate in proprio. Non avendo in Mago le informazioni relative ai dipendenti verranno compilati solo i dati relativi ai redditi di lavoro autonomo.
Pertanto sarà possibile generare un file contenente:
- i dati del frontespizio con i dati del sostituto d'imposta,
- (NON verrà generato il quadro CT, non necessario),
- quadro con i dati anagrafici del lavoratore autonomo
- quadro relativo ai redditi da lavoro autonomo Sarà possibile effettuare la stampa dei modelli ufficiali.
Sostanzialmente i dati comunicati sono quelli del 770 Semplificato o degli attestati ritenute d'acconto, già presenti in Mago. E' possibile generare un file separato per ogni certificazione, dato che l'invio tramite FiscOnLine ha questo limite stringente. Per uno stesso percipiente potrebbe essere necessario generare più files nel caso avesse diverse lettere/causali, dovute a prestazioni diverse.
Il nome del file, oltre al Codice Fiscale del sostituto d'imposta e l'anno, contiene anche il codice del fornitore + la
lettera/causale.
DOCUMENTI E PROCEDURE PRODUZIONE
5762 - GENERAZIONE PIANO DI PRODUZIONE CON NETTIFICA MAGAZZINO
Buongiorno, capita che se devo generare un piano di produzione a partire da ordini clienti e per un articolo ho in ordine 3 scadenze diverse, se per questo articolo ho in arrivo dei pezzi da produzione, questi fanno in modo che il piano venga generato ESCLUDENDO la riga di consegna più in avanti nel tempo o parzializzando questa riga. Sarebbe buona cosa, invece, che la produzione in corso vada a nettificare la scadenza più vicina invece che quella più lontana. Peraltro ho un cliente che mi comunica che ha sempre funzionato così e che il comportamento è cambiato con l'introduzione della 3.9.9 (v. segnalazione 244936 in KB).
Conto Lavoro
5712 - Listino ordine fornitore per lavorazione esterna in data creazione ordine
E' stato aggiunto un parametro nei parametri di produzione, scheda conto lavoro, che permette di scegliere, al momento della generazione degli ordini al fornitore per lavorazione esterna, se utilizzare il listino alla data di inizio della fase di lavorazione (comportamento standard) o alla data di creazione dell'ordine al fornitore.
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