L’articolo che segue mostra come emettere fatture di vendita con ritenuta d’acconto su Mago.Net.
Seguire le indicazioni sotto riportate per impostare i parametri necessari alla gestione della ritenuta d’acconto e come applicarla nelle fatture di vendita.
1) Andare in Parametri e Servizi->Parametri->Vendite->Parametri Ritenuta d’acconto ed aprire la maschera facendo doppio clic del mouse¹ sopra la voce indicata, vedi Figura 1.
2) Nella maschera che si apre impostare per prima cosa la spunta sul campo “Abilita la gestione delle Ritenute di Acconto” (Figura 2), in modo da abilitare gli altri campi.
Di seguito vengono spiegati i parameri presenti sulla maschera:
a) “Abilita la gestione delle Ritenute di Acconto in inserimento Clienti”, tale campo se abilitato attiva automaticamente la gestione delle ritenuta d’acconto quando si inserisce un nuovo cliente in Anagrafica Clienti; si consiglia di non indicare tale spunta, in quanto di solito sono pochi i clienti per cui si rende necessario emettere fattura con ritenuta d’acconto e quindi rimane scomodo ogni volta che si inserisce un documento disabilitare il calcolo della ritenuta, è più indicato attivare manualmente la gestione della ritenuta d’acconto in anagrafica dei clienti quando necessario.
b) “Calcola Ritenute di Acconto solo al momento dell’Incasso (apertura Partita al lordo delle ritenute)”, se si abilita tale campo l’importo della ritenuta d’acconto figurerà solo al momento dell’incasso della partita generata dalla fattura di vendita e pertanto, come indicato tra parentesi nel campo stesso, la partita cliente verrà generata al lordo della ritenuta d’acconto.
Riquadro “Ritenuta di Acconto”
c) “% Base RA azienda”, in questo campo deve essere indicata la percentuale di base per il calcolo dell’importo della ritenuta d’acconto sull’imponibile della fattura.
Esempio:
Imponibile fattura: 1.000,00€
% Base RA azienda: 100,00
Base di calcolo della ritenuta d’acconto: 1.000,00€ (ricavato da (1.000,00*100,00)/100,00)
Imponibile fattura: 1.000,00€
% Base RA azienda: 80,00
Base di calcolo della ritenuta d’acconto: 800,00€ (ricavato da (1.000,00*80,00)/100,00)
d) “% RA azienda”, in questo campo deve essere indicata la percentuale per il calcolo dell’importo della ritenuta d’acconto.
Esempio
Imponibile fattura: 1.000,00€
% Base RA azienda: 100,00
% Base azienda: 4,00
Base di calcolo della ritenuta d’acconto: 1.000,00€ (ricavato da (1.000,00*100,00)/100,00)
Importo ritenuta d’acconto: 40,00€ (ricavato da (1.000,00*4,00)/100,00)
e) “Causale contabile giroconto ritenuta”, in tale campo va indicata la causale contabile di giroconto ritenuta utilizzata in fase di generazione automatica del movimento contabile legato alla fattura di vendita (Figura 12); l’utente se vuole può inserire una nuova causale di giroconto appositamente per la registrazione della ritenuta d’acconto o può anche indicare la causale di giroconto standard chiamata “GIROCONT” (di solito si utilizza la causale di giroconto standard).
f) “Contropartita giroconto”, indicare in questo campo il codice di contropartita contabile da utilizzare in fase di generazione automatica del movimento contabile legato alla fattura di vendita da attribuire all’importo di ritenuta d’acconto (Figura 12).
I parametri nel riquadro “Cassa Professionisti” non devono essere impostati ai fini della gestione della ritenuta d’acconto.
Per confermare le impostazioni sulla maschera dei parametri della ritenuta d’acconto premere sul pulsante “Salva” (il pulsante con l’immagine di un dischetto blu) o l’equivalente comando da tastiera “F10” e chiudere la maschera.
3) Andare in Anagrafiche->Clienti->Clienti ed aprire la maschera dell’anagrafica clienti facendo doppio clic del mouse¹ sulla voce indicata, vedi Figura 3.
Non è sufficiente attivare la gestione della ritenuta d’acconto nei parametri del programma, una volta eseguiti i passi precedenti è necessario attivare la gestione della ritenuta d’acconto in anagrafica di ogni singolo cliente per cui in emissione delle fatture di vendita deve essere applicata la ritenuta d’acconto.
4) Nella maschera dell’anagrafica cliente posizionarsi nella scheda “Altri Dati” ed impostare la spunta sul campo “Abilita gestione Ritenute Acconto”, si abilitano quindi i campi “% base Ritenute d’Acconto” e “% Ritenuta d’Acconto” e sono compilati in automatico con i valori impostati nei rispettivi campi della maschera dei parametri ritenuta d’acconto indicati in Figura 2. Se necessario, variare le percentuali proposte, al fine di personalizzarle per singolo cliente.
Il riquadro “Ritenute d’Acconto” in anagrafica clienti è visibile solo se è stata precedentemente attivata la gestione della ritenuta d’acconto nei parametri di Mago.Net.
Confermare i dati inseriti in anagrafica del cliente premendo sul pulsante “Salva” (il pulsante con l’immagine di un dischetto blu o il relativo comando da tastiera “F10”) e chiudere la maschera.
5) Andare in Vendite->Fatture->Fatture ed aprire la maschera di inserimento/modifica della fattura facendo doppio clic del mouse¹ sulla voce indicata in Figura 5, per inserire una fattura di vendita con ritenuta d’acconto.
6) Inserire un cliente per cui è stata attivata la gestione della ritenuta d’acconto ed inserire delle righe di tipo merce o servizio nel corpo del documento, come indicato nell’esempio in Figura 6-7.
Come si può notare in Figura 8 nella scheda “Spese” della maschera della fattura di vendita sono visibili i campi per il calcolo della ritenuta d’acconto, che non sono visibili se non è stata precedentemente attivata la gestione della ritenuta d’acconto nei parametri di Mago.Net.
I campi sono compilati in automatico con i valori impostati nei rispettivi campi della maschera dell’anagrafica cliente indicati in Figura 4. Se necessario, variare le percentuali proposte, al fine di personalizzarle per singola fattura. Togliendo la spunta dal campo “Applica” la ritenuta d’acconto non viene calcolata sulla fattura.
L’importo della ritenuta d’acconto è zero in quanto non sono state indicate nelle righe della fattura quali partecipano alla formazione di tale valore.
7) Andare nella scheda “Righe” del documento ed evidenziare una riga per cui l’imponibile partecipa alla formazione della ritenuta d’acconto e premere sul pulsante “Apre la finestra della vista di riga” (comando da tastiera “F12”). Si apre quindi la maschera di vista di riga, posizionarsi quindi sulla scheda “Contabilità” ed impostare la spunta sul campo “Soggetto a Ritenuta d’acconto”, vedi Figura 9. Utilizzare i pulsanti freccia per spostarsi sulle altre righe dove si vuole impostare la spunta sul campo “Soggetto a Ritenuta d’acconto”.
Solo le righe in cui viene impostata la spunta nel campo sopra indicato concorrono alla formazione della base imponibile di calcolo per la ritenuta d’acconto.
Per chiudere la maschera di vista di riga premere sul pulsante “Fine” (il pulsante con l’immagine della porta) o il pulsante con il simbolo “x” in alto a destra della maschera, vedi Figura 9.
Ritornando nella scheda “Spese” del documento si può verificare che l’importo della ritenuta d’acconto è stato calcolato.
Tipo Riga Quantità Valore unitario Imponibile
Merce 1 100,00 100,00
Merce 1 200,00 200,00
Servizio 1 150,00 150,00
Totale imponibile: 100,00+200,00+150,00=450,00€
IVA 20% - Totale Importo IVA: 90,00€
Totale fattura: 540€ (ricavato da 450,00+90,00)
(Impostata su tutte le righe la spunta sul campo “Soggetto a Ritenuta d’acconto”)
% Base RA azienda: 100,00
% Base azienda: 4,00
Importo ritenuta d’acconto: 18,00€ (ricavato da (450,00*100,00/100,00)=450,00€ Base imponibile di calcolo e poi (450,00*4,00)/100,00=18,00€)
Totale fattura al netto della ritenuta d’acconto: 522,00€ (ricavato da 540,00-18,00)
Aprendo dalla scheda “Riferimenti” della fattura di vendita la maschera della partita cliente (Figura 11) e del movimento contabile (Figura 12), si può verificare come la partita sia stata aperta al netto dell’importo della ritenuta d’acconto (secondo l’impostazione del parametro visto al passo 2-b) e nel movimento contabile è stato registrato il giroconto per la ritenuta d’acconto con la causale di giroconto e la contropartita indicate nei parametri (visti al passo 2-e/f).
NOTE
Modificando il valore indicato nel campo “% RA azienda” nella maschera dei parametri ritenuta d’acconto indicata in Figura 2, al salvataggio della modifica, premendo sul pulsante “Salva” (pulsante con l’immagine di un dischetto blu o il comando da tastiera “F10”), viene visualizzato il messaggio in Figura 13.
Tale messaggio chiede all’utente se vuole riportare la modifica della percentuale di ritenuta d’acconto sull’anagrafica di tutti i clienti che hanno la stessa percentuale impostata precedentemente, premendo sul pulsante “Si” il valore viene aggiornato, premendo su “No” non viene eseguito nessun aggiornamento.
APPROFONDIMENTO
Dal 1° gennaio 2007, per effetto del comma 43 della Legge 27.12.2006 n. 296, i condomini sono tenuti ad effettuare una ritenuta del 4% sui contratti di appalto di opere e servizi effettuati nell'esercizio di impresa, anche se i corrispettivi sono qualificabili come redditi diversi.
Quindi le fatture di vendita emesse a condomini sono soggette a ritenuta d’acconto.
Legenda
1. Con il termine: “doppio clic del mouse” si intende l’azione di premere due volte consecutive, in rapida successione, il tasto sinistro del mouse.
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